L'inverno è uno dei più grandi nemici di ogni portiere. Dita ghiacciate, terreno ghiacciato e vestiti bagnati! Ogni portiere conosce queste afflizioni nella stagione fredda, sia a livello amatoriale che professionale. Soprattutto nei test match, dove spesso si viene sfidati poco o per niente per 90 minuti. Se a questo "tempo di attesa" si aggiungono la pioggia, la neve e il gelo, diventa estremamente difficile mantenere la concentrazione sul gioco. Ecco perché qui vi mostreremo tutti i consigli per concentrarvi completamente sul vostro gioco e rendere il freddo un po' più sopportabile:
CONSIGLIO 1 ::
Il giusto equipaggiamento da portiere
L'abbigliamento giusto è estremamente importante per i portieri. L'abbigliamento intimo, le maglie e i pantaloni speciali per l'inverno e, naturalmente, il giusto copricapo, immagazzinano calore prezioso in modo che il corpo non si raffreddi così rapidamente. Oltre alle zone vulnerabili ma estremamente importanti (dita delle mani e dei piedi), sottoguanti da portiere e scarpe da calcio con effetto isolante proteggono dal freddo!
CONSIGLIO 2 ::
Abbigliamento ideale
Oltre al "cosa", è estremamente importante il "quanto". Perché le pause di metà tempo sotto la pioggia o la neve sono spesso controproducenti per i portieri. La pausa di solito dura così tanto che quando si esce ci si è già abituati a stare all'asciutto e al caldo. Questo fa sì che il secondo tempo sia molto più freddo! Pertanto, si consiglia di cambiare l'abbigliamento, soprattutto quello che è a diretto contatto con la pelle, come l'abbigliamento intimo.
CONSIGLIO 3 ::
Programma di riscaldamento intensivo
I preparatori dei portieri di tutto il mondo sono convinti che il riscaldamento sia lungo e intenso prima dell'inizio della partita. Ma soprattutto quando nevica, piove o fa freddo, gli allenatori consigliano di aumentare ulteriormente l'intensità. Questo perché lo sforzo fisico rilascia adrenalina, che impedisce di pensare al freddo durante i primi minuti di gioco. A parte questo, è sempre opportuno fare stretching o muoversi durante la partita, soprattutto se non si ha molto da fare. In questo modo il corpo si mantiene attivo e non si raffredda così rapidamente!
CONSIGLIO 4 ::
Rimanere sempre positivi
La sfida più grande per il portiere, nelle partite intorno al punto di congelamento, è che deve concentrarsi su due cose allo stesso tempo. Da un lato, bisogna muoversi costantemente per non raffreddarsi. D'altra parte, è necessario mantenere la massima concentrazione sulla partita, in modo da essere sempre pronti a effettuare un salvataggio. Ecco perché la psiche gioca un ruolo importante. I pensieri negativi sulle temperature rigide non favoriscono le prestazioni. Come sempre, mantenete alta la concentrazione per 100 minuti!